Wikileaks: oggi è il decennale del video "The Collateral Murder"

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

05-04-2020

Articolo scritto da Manuel Tagliaferro

 

Esattamente 10 anni fa, il 5 Aprile del 2010, la piattaforma di Assange, Wikileaks, ha pubblicato al mondo, uno dei segreti piu' importanti del pianeta, che riguarda il governo americano.

Grazie al soldato Manning, che ha trafugato il video insieme a documenti classificati come top secret, e grazie alla piattaforma Wikileaks, il mondo ha potuto conoscere gli abusi del governo americano.

Manning, è opportuno ricordare, che per questo fatto, è stata condannata dalla corte marziale, a 35 anni di carcere, poi ridotti a 7 da Obama, e nuovamente arrestata per il suo rifiuto di testimoniare contro Assange, fino ad essere scarcerata non molti giorni fa, e condannata al pagamento di una multa.

Non sono sicuramente molte le persone che avrebbero portato avanti questa causa, anche davanti ad una condanna cosi' alta, alla violazione dei diritti umani, ma Manning è rimasta ferma sulla propria posizione, da vera eroina.

Il video "The collateral Murder", ovvero l' "Omicidio collaterale", mostra due elicotteri Apache statunitensi, che fanno fuoco su civili inermi, uccidendoli senza alcun motivo.

Nel video, si sente anche l' audio dei militari, che non si risparmiano nemmeno con le parole.

Il link ufficiale di Wikileaks, che mostra il video, è il seguente:https://collateralmurder.wikileaks.org

Il video (la versione da circa 15 minuti), è visibile con sottotitoli in italiano qui sotto:

 

Alcuni frammenti del video:

 

 

Una delle vittime...

 

E' opportuno ricordare anche che Assange, l' uomo che ha creato la piattaforma di Wikileaks, sta attualmente rischiando l' estradizione negli Stati Uniti, dove lo attenderebbe un processo totalmente finto e pilotato, che lo condannerebbe a 175 anni di carcere per la divulgazione di documenti top secret.

Tutti noi quindi, possiamo difendere Assange, sia tenendo alta l' attenzione sul caso, vista l' assenza della stampa italiana, sia firmando la petizione in merito, a questo link.