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Julian Assange: respinta la richiesta di annullamento del mandato di arresto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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13-02-2018

 

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Articolo scritto da Manuel Tagliaferro

Julian Assange, il fondatore di Wikileaks ricercato sopratutto dal governo americano dove sarebbe processato per spionaggio, rischiando anche la pena di morte, è rifugiato da anni all' interno dell' ambasciata dell' Ecuador a Londra.

Se mettesse piede fuori dall' ambasciata, sarebbe subito arrestato per via del mandato di cattura internazione che pende su di lui, e di cui aveva chiesto tramite i suoi avvocati, l' annullamento.

Il tutto è avvenuto perchè Assange fu accusato anche di stupro, accuse che pero' poi sono cadute, e proprio per questo i legali di Assange avevano chiesto che il mandato di arresto venisse tolto, ma il giudice ha dato una risposta diversa: il mandato di arresto rimane, perchè Assange ha violato le condizioni della liberta' condizionale che gli era imposta tempo addietro.

La battaglia di Assange pertanto continua, ancora dopo anni, e chissa' quando e se, il fondatore di Wikileaks, potra' mettere piede fuori dall' ambasciata da uomo libero.

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