Il Tribunale per i contenziosi amministrativi di Pichincha, in Ecuador, ha accolto una richiesta del ministero degli Esteri ecuadoriano ed ha ritirato la nazionalità concessa a Julian Assange.

La sentenza è di primo grado, e pertanto è previsto appello per diritto di difesa dello stesso Assange che attualmente è detenuto a Londra.

La decisione è stata presa dal tribunale la settimana scorsa ed è stata comunicata ieri all'avvocato ecuadoriano di Assange, Carlos Poveda.

L' accanimento nei confronti di Assange, nonostante in primo grado sia stata rigettata la richiesta di estradizione negli USA, da parte del tribunale inglese è sempre molto forte.

Oltre alla detenzione quindi, via anche la cittadinanza dell' Ecuador.

Cio' che dovrebbe esserci è l' attenzione da parte dei media piu' popolari, se facessero veramente informazione e non propaganda, perchè il caso Assange, dimostra che il giornalismo, quello vero, è capace di far crollare i piu' potenti regimi al mondo.

La complicita' che hanno i mass media nell' insabbiare il caso, la dice lunga sulla liberta' di stampa e di informazione che offrono...