La giudice Vanessa Baraister rigetta la richiesta di estradizione per Assange

 

 

04-01-2021

 

 

Contro ogni aspettativa, incredibilmente, la giudice Vanessa Baraister, a capo dell' istruttoria nei confronti di Assange che poteva essere estradato negli Stati Uniti, ha rigettato la richiesta del Pentagono, non concedendo l' estradizione del fondatore di Wikileaks, perchè a rischio suicidio.

Una dura battaglia, fortunatamente vinta per il momento da Assange.

Assange libero è il grido di tutti coloro che amano la liberta' di informazione, di stampa e di parola, e difendere Assange significa infatti tutto questo, avanti cosi', Assange deve essere libero!

Il Pentagono ha annunciato che presentera' ricorso in tribunale.

In ogni caso, sebbene Assange abbia vinto in primo grado, non è stata una vittoria per la liberta' di stampa, in quanto la giudice, ha ritenuto che le attivita' di Assange non siano, se riconosciute, coperte dalla liberta' di stampa.

La decisione di non estradare Assange, è stata dettata dalle poche garanzie fornite dagli USA, in merito alle condizioni in cui lo avrebbero detenuto in America.