Signal: il governo americano non è felice dell' esistenza dell' app ma la utilizza

 

 

30-09-2020

 

 

L' applicazione per eccellenza in termini di privacy, ovvero Signal Private Messenger, è diventata nel corso del tempo, uno strumento assolutamente affidabile per difendere i dati personali degli utenti, le loro conversazioni, le loro chiamate, senza metadati rilasciati.

L' applicazione Signal, mette in crisi il governo americano, in particolare il Dipartimento di Giustizia, che starebbe lavorando ad un nuovo disegno di legge, secondo cui le applicazioni crittografate, devono implementare una backdoor (ovvero una porta), per consentire alle autorita' di poter rintracciare le comunicazioni di una persona.

Allo stesso tempo pero', come riporta l' ufficio Washington del TIME, i funzionari del Dipartimento di Giustizia, utilizzano Signal per proteggere le loro comunicazioni.

In pratica, la logica governativa è quella di proteggere i funzionari del governo, ma non le persone, che devono essere spiate costantemente.

Signal, difende la privacy, ed infatti ha subito un aumento del numero di scaricamento dell' app durante le proteste ad Hong Kong, del +1000%, proprio perchè i governi non possono mettere il naso all' interno dell' app, nemmeno con una richiesta del tribunale, perchè Signal non conversa dati, ad eccezione dell' orario di ultima connessione al server, ed eventualmente il numero telefonico.

Signal rappresenta la liberta', la difesa della privacy, contro il controllo di massa dei governi, che non hanno alcun diritto di spiare le persone.