Telegram non tutela la privacy degli utenti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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04-09-2018

 

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Articolo scritto da Manuel Tagliaferro

Telegram, la piattaforma di messaggistica seconda solo a Whatsapp, è diventata famosa nel corso del tempo, per essere la leader nel campo della privacy, anche se è puramente un' operazione di marketing, piu' che una realta', visto che l' app per eccellenza in termini di privacy, allo stato attuale, è Signal.

Telegram pero', ha di recente ceduto alle pressioni dei servizi segreti russi, rilasciando, o comunque rendendosi disponibile nel farlo, le chiavi crittografiche degli utenti, e quindi di fatto, non tutela nessuna privacy.

In Russia Telegram, è stata sospesa mesi fa, perchè si rifiutava di rilasciare le chiavi crittografiche degli utenti, ma probabilmente, alle forti pressioni non ha retto, tanto da mettere la Russia, in condizione di leggere le conversazioni degli utenti, la dove volesse farlo, con un fortissimo calo in termini di privacy, per tutti gli utenti iscritti.